26 gennaio 2006

UNIPOL/3 - Mio cuggino, mio cuggino...

L'altro giorno stavo leggendo il giornale (indovinate quale!) e mi è venuta in mente quella canzone di Elio e le storie tese....quella che fà:

mi ha detto mio cuggino che una volta si è schiantato con la moto, mio cuggino mio cuggino. mi ha detto mio cuggino che poi si è tolto il casco e si è aperta la testa, mio cuggino mio cuggino.
...
mio cuggino mio cuggino, mio cuggino è ricercato, amico di tutti. Mio cuggino ha fatto questo e quello. Mio cuggino mi protegge quanto vengono a picchiarmi perchè chiamo mio cuggino.
Anzi, sapete cosa vi dico: io chiamo A mio cuggino.

Penso che la stessa cosa sarà venuta in mente a quei poveri magistrati (sicuramente toghe rosse) che si sono dovuti sorbire per mezzora (mezza ora!) il nostro Presidente del Consiglio dei Ministri On. Cav. Dott. Silvio Berlusconi con le sue fantasmagoriche rivelazioni sul caso UNIPOL. Supercalifragilissimespiralidose rivelazioni su pressioni dei DS perchè la scalata dell'Unipol alla BNL non trovasse intoppi? Magari!
Il nostro Presidente del Consiglio dei Ministri On. Cav. Dott. Silvio Berlusconi è andato ad evidenziare responsabilità Politiche (e non di responsabilità Penali) dei DS su presunte pressioni a Bernheim (direttore generale delle assicurazioni Generali) perchè l'assicurazione da lui diretta vendesse a Unipol la propria quota (l'8%) di BNL. Risultato?
1) L'Assicurazione Generali smentisce con nota ufficiale che mai ci sono state visite/incontri di questo genere. Che mai hanno ricevuto dai DS pressioni a vendere a Unipol la propria quota di BNL.
2) Il Presidente del Consiglio dei Ministri On. Cav. Dott. Silvio Berlusconi si è trovato solo, abbandonato datutti i suoi alleati (compresa la Lega Nord per l'indipendenza della [dalla] Padania) a tal punto che Pierferdì Casini ha definito quanto fatto da Silvio come "AVANSPETTACOLO".
3) Lunedì vado dai magistrati di Brescia per evidenziare le responsabilità Politiche del Presidente del Consiglio dei Ministri On. Cav. Dott. Silvio Berlusconi nel quadro di degrado che il nostro Paese si trova dopo cinque anni di governo di destra.

La nota più curisosa della vicenda è che tutto ciò che Il nostro Presidente del Consiglio dei Ministri On. Cav. Dott. Silvio Berlusconi ha comunicato alle "toghe rosse" non era frutto di conoscenza diretta ma per interposta persona. Infatti tutto quanto detto gli è stato raccontato da un suo socio d'affati. Tale Tarak Ben Ammar imprenditore tunisino. Sarà forse Cuggino di Silvio?

Nessun commento: