Ieri sera c’è stato il Consiglio Comunale.
Un Consiglio con molti spunti su cui si può lavorare. Spero di riuscire, nei prossimi giorni, a sviluppare alcuni post. Tanto per farvi conoscere le mie impressioni.
Oggi, però, vorrei soffermarmi su due argomenti che sempre sono venuti fuori ieri sera. Uno dopo il Consiglio e l’altro durante.
Partiamo da quello dopo.
Mi hanno fermato dopo il Consiglio per complimentarsi (ancora!) per la prima mail “rosso di sera” che ho spedito a inizio gennaio.
La cosa che mi ha stupito è che questa mail è andata oltre all’indirizzario di spedizione ed è diventata quasi un volantino autociclostilatoinproprio. Cosa non fa il passaparola. Mezzo paese ha riso con il mio scritto. Ed era proprio questo l’obiettivo. Come dice Romano “vogliamo fare di questo un Paese felice, meno buio e meno grigio”. Bhe, Romano ‘tho pijato ala letera!
Mi sono arrivate, però, anche voci di una critica. Critica che riguarda la storia della carta patinata. Secondo questa persona ho evidenziato negativamente l’utilizzo della patinata e poi l'ho utilizzata per il volantino spedito ai ragazzi prima delle feste. Volantino fatto dall'amministrazione in collaborazione con la biblioteca.
Caspita! E’ vero. Faccio ammenda. Ho fatto utilizzare la carta riciclata per l’Insieme e non per il volantino (ma era poi carta patinata?). Prometto che farò il bravo e cercherò di utilizzare sempre carta riciclata. Anzi mi spingo più in là. Chiederò anche agli uffici comunali di utilizzare carta riciclata.
Spero, però, vi siate accorti che almeno per la mia iniziativa ("rosso di sera") non utilizzo carta.....mi si dia atto! Tutti via telematica. Io si che sarei un bravo ministro per l'Innovazione e le Tecnologie e non il nostro buon Lucio Stanca (ma ve lo ricordate ancora di avere questo ministro?)
Bhe, comunque, almeno va detto che questa è una critica costruttiva e che comunque non va ad influire sugli obiettivi della mail che ripeto sta facendo scompisciare mezzo paese.
Mezzo paese, perché l’altro mezzo non la conosce!
Ecco, un’altra imprecisione!
Di quel mezzo paese che la conosce c’è una persona una a cui non è proprio andata giù. Mi riferisco al buon Paolo. Se l’è proprio presa. Ma presa al tal punto che vuole portarla in Consiglio Comunale (me l’ha confermato uno dei suoi colleghi di lista). In realtà ha tentato di portarla già in quello di ieri.
Sono curioso di vedere come imposta l’interrogazione (?), la mozione (?), la sfiducia (?), la .....(?). Forse mi darà solo una tirata di orecchie?
Dai Paolo, non te la prendere. Ma Giulio non ti ha insegnato niente? Non ti ricordi che era lui che diceva “Che se ne parli bene o che se ne parli male, l’importante è che se ne parli”. Caspita. Ti ho fatto pubblicità gratis e questa è la tua gratitudine?
Comunque per il prossimo consiglio comunale dovrò tirar fuori il casco e la tuta protettrice usata a Genova nel 2001. Spero non sia ancora sporca di sangue!
Due interrogazioni “personali” in due anni. Sono proprio un rompiscatole!
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