23 gennaio 2006

Un Rosa senza spine e anche senza ... petali

Lo stavo aspettando.
L'ormai consueto volantino in carta patinata (ma quanto costa far politica!) di Paolo Rosa è arrivato con l'immancabile foto del personaggio di turno.
Questa volta è toccato al Senatore Giulio Andreotti. Prima ancora abbiamo potuto ammirare Paolo vicino a Montezemolo e Pierferdinando Casini.
Sono curioso di vedere con chi sarà nella patinata di Pasqua 2006. Ho il sospetto che lo vedrò con Romano Prodi o con G. W. Bush. Ma perchè limitare la fantasia....sono certo Paolo sarà nella foto ufficiale del primo Consiglio dei Ministri del nuovo Governo, magari come sottosegretario...No sicuramente come ministro. Ne sarò felice per lui, sinceramente. Del resto Paolo afferma che conta il personaggio e non l'apparteneza politica dello stesso.
Poco importa se il Senatore Andreotti non appoggia l'attuale governo o se Pierferdinando (vista l'intimità dei due nella foto non mi stupirei se Rosa lo chiamasse Pierferdi) è stato uno degli attori principali della salita al potere di questo devastante Governo. Poco conta se Montezemolo è parte integrante, con la sua Ferrari e ora anche come presidente, del Gruppo Fiat con tutto quello che gli italiani (e le loro tasche) possono dire su questo argomento.
Certo che ostinarsi a spergiurare di non voler far politica (con la p minuscola), assicurare di essere sganciato da logiche di partito (con la p minuscola), di non essere un politico (con la p minuscola), di non dipendere da nessun personaggio (con la p minuscola) e poi farsi ritrarre con Personaggi che nel Passato e nel Presente hanno segnato nel bene e nel male (secondo me più il secondo che il primo) la vita del nostro Paese (e tutte P maiuscole) mi sembra sia una bella contraddizione....come nella vecchia Politica (anche questa con la P maiuscola).
Un Rosa senza Petali, ma anche senza spine.
Chi come me è cresciuto politicamente all'opposizione ha chiari quali siano i compiti di questa.
Prima di tutto esprimere chiaramente le proprie posizioni.
Nell'ultimo Consiglio Comunale, come ormai tutti sanno, si è discusso di un argomento molto importante: le osservazioni alle varianti al Piano Regolatore.
L'opposizione cappeggiata dal Consigliere Maruelli ha fatto una buona opera di disinformazione, ma anche questa (per alcuni) è opposizione. Nella foga della "battaglia" Maruelli ha portato tutto il suo gruppo in colossali contraddizioni e ha commesso banali errori politici, ma anche questa (per alcuni) è opposizione. La buona Berlendis, sopraffatta dall'esuberanza del consigliere Maruelli, poco ha detto e poco a fatto ma anche questa (per alcuni) é opposizione. Su Simona Robusti non dirò nulla. Simona mi è simpatica.
Il Gruppo Vivere San Felice, Portese e Cisano almeno ci tenta di dire la propria. Hanno si una parvenza di opposizione costruita a tavolino dal solito noto (e qui citato), ma almeno è una opposizione!
Il nostro buon Paolo, invece, si è astenuto su quasi tutte le osservazioni. Si ripeto, ASTENUTO. Il consigliere Berlendis lo ha incalzato chiedendo più volte spiegazioni su questo suo comportamento e lui puntualmente ha risposto sempre nello stesso modo: "leggerò una dichiarazione alla fine della discussione".
Fantastico. Paolo è riuscito a tenerci in suspance per tutto il Consiglio. Le varianti sono passate in secondo piano. Tutti discutevano sulle possibili motiviazioni che lo avevano portato a tale decisione. Un brusio continuo che esprimeva curiosità ed interrogativi. In quegli istanti anche io, come quasi tutti i presenti in sala, ho ripensato a tutta la mia vita....forse aveva qualche elemento su di me tale da mandare in aria tutta la seduta? Forse è venuto a sapere di quella volta quando, a sette anni, ho rubato le cinquecento lire dal portafoglio di mio padre?
Ore e ore con un chiodo fisso in testa: qual'era la strategia portata avanti da Paolo Rosa.
Era già passata l'una di notte quando finalmente si è svelato l'arcano.
Poco meno di cinque minuti di discorso letto. In verità ben scritto (da chi poi?) . La sostanza?
Non voto per protesta in quanto il Consiglio Comunale è svutato dei sui poteri iniziali. E' inutile votare perchè tanto la maggioranza ha i numeri per fare quello che vuole.
Ci viene spondaneo chiedere: Paolo per che cavolo allora ti dovevano votare i nostri concittadini?
Per ricevere ondate di carta patinata costosa e dannosa per l'ambiente (....remeber Amazzonia?)?
Per avere il tuo numero privato e poterti chiamare in qualsiasi momento (... remember Carlo Verdone "Non mi disturba affatto?)? e per dirti cosa visto che in consiglio ti astieni sulle questioni importanti?
Vuoi forse farti votare per poi far credere di risolvere i problemi? Magari proprio quelli di cui sei venuto a conoscenza che l'Amministrazione sta già portando avanti e magari risolvendo........
Forse è proprio per questo che auspichi una collaborazione tra te e la maggioranza. La cosa strana è che fino ad ora non ho visto nessun chiaro segnale di vera volontà collaborativa. Forse c'è stato ma non indirizzato a me o forse non l'ho visto io...forse....
Questa nuova ondata di patinatura però mi impone alcuni ragionamenti e una rivisitazione delle mie strattegie politiche.
Dovrò abbandonare il contatto quotidiano con i cittadini di San Felice (e chi se ne frega di questi, meglio Pierferdi e Giulio!) e sarò obbligato a tirar fuori dalla soffitta quelle vecchie foto in cui ero ritratto con Giacomo (Matteotti) e Sandro (Pertini), quelle con Antonio (Gramsci), quella con Salvador (Allende) ed Enrico (Berlinguer). Non potrà mancare quella con Gerhard (Schröder) scattata nel 1996 al convegno sull'Ulivo Mondiale (Tony non l'abbiamo voluto nella foto...parlava solo di guerra!). Magari tiro fuori quella con Padre Alex Zanotelli quando eravamo a Genova nel 2001 per il G8. No magari quella no...stavamo rompendo le vetrine a sassate, meglio evitare, sai l'immagine conta!
Ora che ci penso Paolo è riuscito a fregarmi anche su questo. Era sicuramente lui quello seduto alla SINISTRA di Zanotelli durante l'incontro organizzato presso le Madri Comboniane a San Felice. Si...si, era proprio lui che applaudiva vigorosamente quel famigarato NOGLOBAL, antiTAV, antiCENTRALEDIOFFLAGA, antiNUCLEARE, antiPRIVATIZZAZIONEDELL'ACQUA, antiMERCATOLIBERO, antiBUSH e amico di Casarini e dei suoi compagni. Ed io lì in un angolo a rodermi il fegato.... unica nota positiva, nessun fotografo in sala.
Comunque sia da oggi nuovo look e nuova immagine....e dovrò, prima di tutto, partecipare a tutti i convegni e raduni internazionali e farmi fotografare con chiunque. Non si sa mai. Devo segnarmi nell'agenda il prossimo convegno in programma: "La riproduzione in vitro degli acari della Colombia" prima però dovrò verificare che non ci sia anche Paolo. Una foto assieme è da evitate....non sarebbe politically correct.