01 giugno 2006

Dopo il Presidente Cameriere, il Sindaco Cuoco

Lorella Lavo è la prima donna dei Democratici di Sinistra a diventare Sindaco in Valtenesi.
Svolta epocale a Moniga del Garda dove la destra ha perso in modo sonoro dopo cinque anni di mal governo.
Con Moniga siamo a Tre su Sette...ancora molta strada da fare....
Lorella ha almeno una cosa in comune con il nostro Presidente della Repubblica: Ha lavorato ai tavoli di una Festa de l'Unità.

Lettera al Direttore del Bresciaoggi.

Egr. Direttore,
leggo la prima pagina del suo giornale del 30 maggio 2006 e noto che tra i titoli compare la “sorpresa” per la vittoria elettorale di Lorella Lavo a Moniga del Garda.
In realtà per chi vive a Moniga, ma anche in tutta la Valtenesi, la vittoria di Lavo non è assolutamente una sorpresa.
Anni di duro lavoro hanno visto il giusto riconoscimento. La capacità di Lorella nel tenere unita l’opposizione al ex Sindaco Pollini durante tutta la passata legislatura e l’allargamento della lista civica a forze di origine diversa ci avevano fatto intuire, già qualche mese fa, che la vittoria non fosse solo una speranza.
A Moniga ora governerà una coalizione che non ha un colore politico definito. E così deve essere per poter dare nuove speranze ad un Comune che negli ultimi anni ha sofferto di una politica vecchia e non più al passo con le nuove esigenze degli abitanti. Una politica, quella di Pollini, lontana dai cittadini e dalle loro reali necessità.
Lorella, prima ancora di essere Sindaco, è una cittadina di Moniga che ama il suo Paese. In altri tempi si sarebbe detto è “una di noi”. Ed è così. E’ una donna giovane e piena di passione. Saprà rispondere al meglio alla voglia di cambiamento che i cittadini di Moniga hanno chiesto con il voto.
Quindi, come dicevo prima, Moniga non è una sorpresa ma il frutto di un lavoro meticoloso portato avanti con tenacia.
Altre potrebbero essere le sorprese che le urne della Valtenesi ci hanno lasciato.
A Polpenazze ad esempio. Dove la lista “Torre 2006” ha ottenuto un risultato oltre ogni aspettativa. Etichettata con disprezzo dagli avversari come di “estrema sinistra” in realtà presentava persone eterogenee con idee innovative, coraggiose e risolutive dei molti problemi che questo Comune denuncia. Abbiamo, in questo paese, sofferto la divisione delle forze del centro sinistra. La responsabilità di questa divisione ricade su singoli e non sui partiti locali. Queste ultimi però dovranno, nei prossimi giorni, farsi carico del superamento delle divisioni e dell’organizzazione di una seria e ferrea opposizione al Sindaco Turrina.
Vede, sig. Direttore, in Valtenesi da qualche anno si respira un’aria diversa. Le elezioni del 29 maggio hanno contribuito in parte a portare nuove energie. Sono certo che continuando il lavoro fatto fino ad ora, presentando un nuovo modo di pensare la politica, portando avanti le idee di rinnovamento per cui ci battiamo quotidianamente e puntando su persone pulite e credibili riusciremo a dare nuove speranze a questa nostra meravigliosa terra.

La ringrazio per l’attenzione e le auguro buon lavoro.

Democratici di Sinistra
Sezione “Enrico Berlinguer”
Valtenesi - Brescia
Simone Zuin

1 commento:

David Vetturi ha detto...

... voglia di cambiamento che i cittadini di Moniga hanno chiesto con il voto ...

Parole sante, non solo a Mogiga c'è voglia di cambiamento, Manerba ha avuto riconfermata la vecchia (in tutti i sensi) amministrazione per una manciata di voti. A San Felice la voglia di cambiamento portata avanti dalla proposta bislacca della lista Giovani ha avuto un suo perchè. Più di 400 voti non sono pochi e devono far riflettere.
In valtenesi (e non solo qui) c'è davvero molta voglia di cambiare!

Ciao, DAVID