04 aprile 2006

ICI e IDDU

(ANSA) - SFIDA TV: ICI; AMALFITANO (ANCI), COME RISARCIRE COMUNI?
'PRONTI A MOBILITAZIONE 5.800 SINDACI PICCOLI CENTRI'
ROMA, 3 apr - ''Il presidente del Consiglio chiarisca ad horas come intende risarcire i Comuni del taglio annunciato stasera alle loro entrate abolendo nella sostanza l'Ici''. E' quanto afferma Secondo Amalfitano, coordinatore della consulta nazionale dei piccoli Comuni dell' Anci. ''In mancanza di fondi compensativi - secondo Amalfitano - 12 milioni di italiani sono a rischio di estinzione. Al silenzio risponderemo con la mobilitazione dei 5.800 sindaci dei piccoli Comuni italiani, che spiegheranno ai loro cittadini l'attentato che si sta perpetrando ai loro danni in nome di una manciata di voti''. (ANSA).


(ANSA) - SFIDA TV: DOMENICI (ANCI), SENZA ICI COMUNI CHIUDONO
BERLUSCONI SPIEGHI COME SOSTITUIRLA PER PAGARE I SERVIZI
ROMA, 3 apr - Togliere l' Ici senza indicare un tributo sostitutivo significa ''fare chiudere i Comuni'' e non erogare piu' servizi. Lo ha detto il presidente dell' Anci, L' associazione dei comuni italiani, Leonardo Domenici, secondo il quale Berlusconi ha ''il dovere di dire subito'' come intende sostituire questo gettito per i Comuni. ''L' Ici nel complesso - ha spiegato Domenici citando dati di Anci/Cnc - vale dieci miliardi di euro e copre circa il 75% delle entrate proprie di un comune. Quella sulla prima casa vale circa tre miliardi e rappresenta piu' o meno il 25% circa delle entrate proprie''. ''L' Ici - ha aggiunto Domenici - non e' una imposta dello Stato, ma dei Comuni. E lo Stato, se decide di assumere un provvedimento per abolirla, deve trovare un gettito sostitutivo. Con l' Ici - ha proseguito il presidente dell' Anci - si pagano i servizi dei cittadini, quelli che vengono utilizzati quando si prende il bus, si porta fuori da casa il sacchetto della spazzatura, quando si portano i bambini alla scuola materna, quando si chiede un certificato all' anagrafe o quando la sera si illumina la strada in cui si abita. Sono i servizi dei Comuni''. ''Il presidente del consiglio - ha sottolineato - ha il dovere, non nei confronti dei sindaci, ma nei confronti dei cittadini, di dire subito come sostituisce questo gettito con un altro tributo proprio dei Comuni questo gettito. Se non lo fa - ha concluso Domenici - o non e' credibile o vuole togliere i servizi ai comuni, quindi farli chiudere''. (ANSA).

Dal sito di Disgregazione Nazionale:
ICI: SINDACO VITERBO, ABOLIAMOLA PER SOSTITUIRLA
''Abolire l'Ici sulla prima casa? Se ne puo' discutere, purche' venga sostituita con un gettito pari o superiore a favore dei comuni (che significa comunque tassare il cittadino ndr.)''. Cosi' il sindaco di Viterbo, Giancarlo Gabbianelli (AN) commenta la proposta lanciata a sorpresa ieri sera da Silvio Berlusconi al termine del faccia a faccia con il leader dell'Unione Romano Prodi.''L'Ici - aggiunge Gabbianelli rappresenta la principale entrata per i comuni, quindi per i servizi erogati alla cittadinanza."

ANSA
SFIDA TV: CICCANTI(UDC),ICI? INCREDIBILE PROPOSTA
ROMA, 3 APR - "Non si vincono le elezioni sparandole più grosse dell'avversario, agli elettori bastavano le 'balle' di Prodi. Per fortuna che ha parlato a nome di FI e nel programma della Cdl una proposta del genere non compare": così Amedeo Ciccanti, senatore Udc ha commentato la sortita di Berlusconi sulla abolizione dell'Ici. "Se Prodi - aggiunge Ciccanti - ha perso la credibilità per come non ha spiegato agli italiani il finanziamento dell'abbattimento di cinque punti del cuneo fiscale, Berlusconi non so cosa potrà raccontare sulla copertura finanziaria dell'imposta comunale sugli immobili, anche se riguarderà la prima casa". "Al 90° Berlusconi, dopo un pareggio senza emozioni, butta la palla nella sua rete con la incredibile proposta di cancellare l'ICI", conclude il senatore Udc.

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